Serie A 2018-19, 14ª giornata / SAMPDORIA-BOLOGNA 4-1

Ritorno alla vittoria

La Sampdoria torna alla vittoria, superando per 4-1 il Bologna di Filippo Inzaghi, stoppando così una crisi di risultati che durava ormai da parecchie giornate (l’ultimo successo, l’1-0 a Bergamo, risale al 7 ottobre).

Giampaolo ottiene i tre punti grazie alle reti di Praet, Quagliarella (doppietta) e Ramírez. Il Bologna ha provato a rimanere in carreggiata e al primo schiaffo subito è riuscito a tornare in corsa grazie al gol dell’ex Poli. Poi il Doria ha dilagato ottenendo tre punti agevoli, per quanto i tre gol di scarto rappresentano una punizione forse troppo severa per i felsinei.

Nello scacchiere iniziale, il Doria presenta Vieira a centrocampo e Caprari in avanti. Soprattutto quest’ultimo si rivela pimpante nella prima frazione, servendo due assist, uno al belga Praet (azione nata da un bel recupero di Ramírez) nel punto dell’1-0, l’altro a Ramírez in occasione del 3-1. Il belga festeggia con un gol il rinnovo del contratto, l’uruguaiano dà un dispiacere al suo vecchio club.

Ma ancora una volta sugli scudi troviamo Fabio Quagliarella, autore di altre due marcature, quella del 2-1 e quella del 4-1, unica segnatura della ripresa. Il capitano blucerchiato sale a quota sette reti in campionato. Importante soprattutto la prima rete, che riporta avanti il Doria pochi minuti dopo il pareggio bolognese, segnato da Poli con un tap-in ravvicinato. Gli ospiti, che poco prima del pareggio erano già andati vicini al pari con Santander, si sciolgono dopo il nuovo vantaggio dei padroni di casa. E la Samp ne approfitta, assicurandosi una vittoria che la rimanda nella colonna di sinistra della classifica.

La ripresa offre pochi spunti: poco altro oltre al gol di Quagliarella. E così, nel freddo di Marassi, ecco che l’ultima istantanea arriva dagli spalti, con i tifosi sampdoriani che intonano un bellissimo coro per Gianluca Vialli, che nei giorni scorsi ha dichiarato di lottare contro un tumore. Genova non ha dimenticato un suo vecchio mito e con il coro “Noi ti amiamo e ti adoriamo” e con gli striscioni esposti nella Sud, ha voluto mostrare vicinanza e affetto al bomber dello scudetto del ‘91. Un coro che ha suscitato anche un piacevole effetto-nostalgia.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 1 dicembre 2018, ore 20.30
SAMPDORIA-BOLOGNA 4-1
10′ pt Praet, 17′ pt Poli, 25′ pt Quagliarella, 40′ pt Ramírez; 23′ st Quagliarella.
SAMPDORIA (4-3-1-2):
Audero; Bereszynski, Tonelli, Andersen, Murru; Praet, Vieira (17′ st Ekdal), Linetty (39′ st Jankto); Ramírez; Caprari (20′ st Defrel), Quagliarella. In panchina: Rafael, Belec, Saponara, Sala, Colley, Tavares, Ferrari, Rolando, Kownacki. Allenatore: Giampaolo.
BOLOGNA (3-5-2):
Skorupski; Calabresi (18′ st Orsolini), Danilo, Helander; Mattiello, Poli (39′ st Nagy), Pulgar, Svanberg, Krejci; Falcinelli (11′ st Palacio), Santander. In panchina: Da Costa, Gonzalez, De Maio, Paz, Mbaye, Donsah, Destro, Okwonkwo, Dijks. Allenatore: F. Inzaghi.
ARBITRO: Abisso di Palermo.
NOTE: ammoniti Calabresi, Tonelli, Santander, Linetty e Bereszynski; recupero: 0’ pt, 2’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Bologna in maglia bianca, pantaloncini blu e calzettoni rossi.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 1 dicembre, ore 15: Spal-Empoli 2-2; ore 18: Fiorentina-Juventus 0-3; ore 20.30: Sampdoria-Bologna 4-1; domenica 2 dicembre, ore 12.30: Milan-Parma 2-1; ore 15: Frosinone-Cagliari 1-1, Sassuolo-Udinese 0-0, Torino-Genoa 2-1; ore 18: Chievo-Lazio 1-1; ore 20.30: Roma-Inter 2-2; lunedì 3 dicembre, ore 20.30: Atalanta-Napoli 1-2.

La classifica:
Juventus 40; Napoli 32; Inter 29; Milan 25; Lazio 24; Torino 21; Roma, Sassuolo e Parma 20; Sampdoria 19; Atalanta e Fiorentina 18; Cagliari 16; Genoa 15; Spal 14; Udinese ed Empoli 13; Bologna 11; Frosinone 8; Chievo* 2.
*Il Chievo ha 3 punti di penalizzazione.

LE FOTO