Serie A 2017-18, 13ª giornata / SAMPDORIA-JUVENTUS 3-2

La Samp non si ferma più: battuta anche la Juve!

Archiviata una delle settimane più tristi della storia del calcio italiano, con la nazionale che ha clamorosamente fallito la qualificazione ai Mondiali di Russia, è tornata la Serie A: ed è tornata con l’impresa della Sampdoria, che batte la Juventus 3-2, trovando la settima vittoria su altrettante partite a Marassi in questa stagione.

Dopo il derby Giampaolo vince anche contro la Vecchia Signora, rafforzando il sesto posto, che ad oggi varrebbe la qualificazione alla prossima Europa League. E dietro, né il Milan né il Torino hanno tenuto il passo.

Ma se parlare di Europa è ancora prematuro, non lo è godersi questa vittoria sui vicecampioni d’Europa. E il punteggio stava per avere proporzioni storiche, se pensiamo che fino al 90’ il tabellino recitava tre reti a zero.

I gol arrivano tutti nella ripresa, al Ferraris. Dopo un primo tempo in cui i pericoli maggiori erano senz’altro arrivati da parte della Juventus (Higuain nelle primissime battute, poi Mandzukic e Cuadrado avevano impensierito Viviano, che nel caso della chance del colombiano ha respinto col sedere!), e nel quale si era registrato il cambio forzato Praet-Linetty (il belga è stato messo ko da Lichtsteiner), la Samp è stata lesta a sbloccare il punteggio al 7’ del secondo tempo: Bernardeschi rinvia malissimo nella propria area e la palla arriva dalle parti di Zapata, che di testa trafigge Szczesny (schierato tra i pali al posto di Buffon) e si prende l’abbraccio della Sud. Il vantaggio manda in estasi i blucerchiati e in tilt i bianconeri: poco dopo Zapata potrebbe raddoppiare, ma questa volta il portiere polacco della Juventus fa buona guardia.

Lucas Torreira sta cominciando a prenderci gusto col tiro da fuori e proprio con un gioiello da lontano sale a quota tre reti in campionato, e soprattutto, porta il Doria sul 2-0.

Sulle ali dell’entusiasmo, i blucerchiati trovano anche il punto del 3-0 con Ferrari, che capitalizza un cross basso di capitan Quagliarella, ancora una volta tra i migliori. È il tripudio, prima dei patemi di troppo nel finale.

Nelle ultime battute, infatti, gli ospiti trovano il gol per due volte, dopo averlo sfiorato in precedenza con Douglas Costa, ben neutralizzato da Viviano: prima un rigore di Higuain (fallo di Strinic) e poi una perla di Dybala fissano il risultato sul 3-2.

Per la prima volta Giampaolo batte la Juve, contro cui non aveva mai ottenuto neppure un punto. E dopo quattro anni, il Doria batte i bianconeri. A Genova è festa grande per una squadra che sta ottenendo numeri pazzeschi (otto vittorie, due pareggi e appena due sconfitte), superiori persino a quelli del Doria scudettato (alla 13a, la squadra di Boskov aveva ottenuto sei vittorie, cinque pari, un ko e anche allora, come oggi, aveva un match da recuperare). Numeri che meriterebbero una classifica anche migliore, ma purtroppo per i liguri, anche le prime cinque della classifica stanno tutte viaggiando a ritmi vertiginosi. La stessa Juventus, che solo in tre match, compreso questo, non è uscita dal campo con i tre punti, è scivolata a -4 dal Napoli capolista. Come a dire, chi si ferma è perduto.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 19 novembre 2017, ore 15
SAMPDORIA-JUVENTUS 3-2
7’ st Zapata, 27’ st Torreira, 34’ st Ferrari, 45’ st rig. Higuain, 49’ st Dybala.
SAMPDORIA (4-3-1-2):
Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Strinic; Barreto (29′ st Verre), Torreira, Praet (28′ pt Linetty); Ramírez; Quagliarella (39′ st Caprari), Zapata. In panchina: Puggioni, Tozzo, Sala, Alvarez, Regini, Capezzi, Murru, Kownacki. Allenatore: Giampaolo.
JUVENTUS (4-2-3-1): Szscesny; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Asamoah; Pjanic (35′ st Matuidi), Khedira; Cuadrado (27′ st Douglas Costa), Bernardeschi (17′ st Dybala), Mandzukic; Higuain. In panchina: Buffon, Pinsoglio, De Sciglio, Benatia, Marchisio, Alex Sandro, Barzagli, Howedes, Sturaro. Allenatore: Allegri.
ARBITRO: Guida di Torre Annunziata.
NOTE: ammoniti Bernardeschi, Quagliarella, Rugani, Khedira, Ferrari e Linetty; recupero: 2’ pt, 5’ st.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Juventus in maglia a strisce bianconere, pantaloncini neri e calzettoni neri.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 18 novembre, ore 18: Roma-Lazio 2-1; ore 20.45: Napoli-Milan 2-1; domenica 19 novembre, ore 12.30: Crotone-Genoa 0-1; ore 15: Benevento-Sassuolo 1-2, Sampdoria-Juventus 3-2, Spal-Fiorentina 1-1, Torino-Chievo 1-1, Udinese-Cagliari 0-1; ore 20.45: Inter-Atalanta 2-0; lunedì 20 novembre, ore 20.45: Verona-Bologna 2-3.

La classifica:
Napoli 35; Inter 33; Juventus 31; Roma* 30; Lazio* 28; Sampdoria* 26; Milan 19; Torino 18; Fiorentina, Chievo e Bologna 17; Atalanta 16; Cagliari 15; Udinese* e Crotone 12; Sassuolo 11; Spal 10; Genoa 9; Verona 6; Benevento 0.
*Roma, Lazio, Sampdoria e Udinese hanno una partita in meno.

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