Serie A 2017-18, 23ª giornata / SAMPDORIA-TORINO 1-1

L'esultanza del giovane uruguaiano

Botta e risposta

La Samp rallenta la propria corsa, pareggiando in casa contro il rinnovato Torino di Walter Mazzarri, che ha cambiato passo proprio con l’arrivo del nuovo tecnico, per altro un ex blucerchiato.

Ma anche se è arrivato solo un pari interno, c’è da essere soddisfatti, perché il Toro è avversario ostico e francamente avrebbe meritato l’intera posta in questo primo anticipo della 23a giornata. Certo, l’occasione di sfruttare il doppio turno casalingo era ghiotta (la prossima sfida vedrà infatti il Doria impegnato ancora a Marassi, contro l’Hellas Verona).

Succede tutto nel primo tempo: prima Torreira pennella una punizione che s’insacca alle spalle di Sirigu, trovando il quarto gol in questo campionato (palla passata in mezzo alla barriera, dove è stato bravo Barreto ad abbassarsi al momento opportuno); poi il Toro trova il pari con Acquah, che sfrutta l’assist di un ispirato Iago Falque e trafigge Viviano, con la complicità di una decisiva deviazione di Ferrari.

Poi più Torino che Sampdoria: Niang ci prova con un pallonetto, ma trova un attento Viviano sulla sua strada.

Nella ripresa i ritmi si abbassano. Il Toro ci prova ancora con Rincon, ma perde intraprendenza quando poco prima della mezz’ora, rimane in dieci uomini a causa dell’espulsione dello stesso Acquah, che entra di nuovo nel tabellino, questa volta in una sezione meno nobile.

Nel finale, il Toro rimane anche senza allenatore: Rocchi, infatti, allontana per proteste il tecnico Mazzarri quando mancano pochi minuti dal triplice fischio.

La gara termina 1-1 e alla fine va bene così: in una giornata dove molti singoli non hanno funzionato al meglio, il Doria mantiene il sesto posto e prosegue la striscia di risultati utili.

IL TABELLINO

Genova (stadio Luigi Ferraris), 3 febbraio 2018, ore 18
SAMPDORIA-TORINO 1-1
11′ pt Torreira, 24′ pt Acquah.
SAMPDORIA (4-3-1-2):
Viviano; Bereszynski, Silvestre, Ferrari, Murru; Barreto, Torreira, Linetty (34′ st Verre); Ramírez (27′ st Caprari); Quagliarella, Zapata (13′ st Kownacki). In panchina: Krapikas, Tozzo, Andersen, Sala, Alvarez, Tomic, Strinic, Regini, Capezzi. Allenatore: Giampaolo.
TORINO (4-2-3-1): Sirigu; De Silvestri, Nkoulou, Burdisso, Molinaro; Acquah, Rincon (31′ st Valdifiori); Falque, Baselli, Obi (37′ pt Ansaldi); Niang (27′ st Belotti). In panchina: Ichazo, V. Milinkovic, Bonifazi, Liajic, Edera, Berenguer, Barreca, Moretti. Allenatore: Mazzarri.
ARBITRO: Rocchi di Firenze.
NOTE: espulsi al 28’ st Acquah per doppia ammonizione e al 44′ st Mazzarri per proteste; ammoniti Ramírez, Niang, Barreto, Acquah, Baselli e Viviano; recupero: 4’ pt, 5’ st; prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare l’ex Ct della nazionale italiana Azeglio Vicini, scomparso martedì 30 gennaio.
DIVISE: Sampdoria in maglia blu, pantaloncini bianchi e calzettoni bianchi; Torino in maglia bianca con maniche granata, pantaloncini granata e calzettoni neri.

LA GIORNATA

I risultati:
sabato 3 febbraio, ore 18: Sampdoria-Torino 1-1; ore 20.45: Inter-Crotone 1-1; domenica 4 febbraio, ore 12.30: Verona-Roma 0-1; ore 15: Atalanta-Chievo 1-0, Bologna-Fiorentina 1-2, Cagliari-Spal 2-0, Juventus-Sassuolo 7-0, Udinese-Milan 1-1; ore 20.45: Benevento-Napoli 0-2; lunedì 5 febbraio, ore 20.45: Lazio-Genoa 1-2.

La classifica:
Napoli 60; Juventus 59; Lazio 46; Inter 45; Roma 44; Sampdoria 38; Atalanta 36; Milan 35; Udinese e Torino 33; Fiorentina 31; Bologna 27; Genoa e Cagliari 24; Chievo e Sassuolo 22; Crotone 20; Spal 17; Verona 16; Benevento 7.

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